La storia bicentenaria della sinistra (e della destra) è ormai esaurita. La contrapposizione fra sinistra e destra non riguarda più la realtà economica e sociale, ma si concentra su questioni limitate e su giochi di apparenze. La rappresentazione spettacolare del contrasto di sinistra e destra non ha più nulla a che fare con la realtà in cui viviamo e con i pericoli che sentiamo avvicinarsi: instabilità sociale, degrado ecologico, perdita dei diritti dei ceti subalterni, guerre.
Questo libro è dedicato all’analisi di tale inedita situazione storica che permette di rivelare le contraddizioni e i nodi problematici insiti in ciò che è stata la sinistra. L’ambizione non è solo quella di comprendere meglio il passato, ma di fornire strumenti per pensare lucidamente il presente e per immaginare un futuro diverso da quello, mortifero, che l’attuale «capitalismo assoluto» ci sta preparando.
____________________
Introduzione
1. I postulati dell’azione politica delle forze di governo Primo postulato
Secondo postulato
Terzo postulato
Quarto postulato
Quinto postulato
2. Lo sviluppo, un dogma in crisi Sesto postulato
3. Antropologia della sinistra: un’identità vuota
4. L’instaurazione del capitalismo assoluto
5. La «nuova sinistra» per un’Europa asociale e apolitica
Conclusioni